Trasporto intermodale e trasporto container: la guida CTU per la sicurezza del carico merci
Il 4 ottobre 2021 è stata presentata la guida CTU (Cargo Transport Unit) in italiano, sulla sicurezza del carico merci nel trasporto intermodale. La presentazione è avvenuta durante la quinta edizione della Genoa Shipping Week, l’evento che vede riuniti operatori portuali, marittimi e logistici provenienti da tutto il mondo.
Vediamo cosa tratta la guida e perché è così importante nel settore del trasporto merci.
Trasporto intermodale: come funziona
Il trasporto intermodale utilizza diverse forme di trasporto in maniera integrata. Queste variano a seconda del carico merci e del luogo di destinazione. La riduzione dell’impatto ambientale, l’ottimizzazione dei costi e delle tempistiche di consegna rappresentano i vantaggi principali del trasporto intermodale.
La merce è trasportata all’interno delle UTI (Unità di Carico); le operazioni di riempimento, trasporto e svuotamento devono essere effettuate in maniera corretta per evitare di mettere in pericolo il personale, danneggiare la merce ed inquinare l’ambiente. La pubblicazione della guida CTU ha lo scopo di garantirne l’efficienza.
Guida CTU code per il trasporto merci: cos’è
La guida CTU Code rappresenta un importante contributo alla fase di pianificazione ed esecuzione del riempimento delle unità di carico; contribuisce a prevenire la contaminazione da parassiti, i danni alle UTI e al carico stesso.
La versione in italiano della guida è stata pubblicata grazie alla collaborazione tra il Bureau International Containers (BIC) e il Centro Internazionale Studi Containers (C.I.S.Co).
Quali informazioni contiene la guida CTU?
Le informazioni contenute nella guida sono da considerarsi come raccomandazioni, in linea con i Codici di buone pratiche IMO (International Maritime Organization), ILO (International Labour Organization) e UNECE (United Nations Economic Commission for Europe).
All’interno della guida troviamo:
- responsabilità dei diversi operatori;
- suggerimenti sull’imballaggio delle merci pericolose;
- indicazione circa le azioni da intraprendere a fine imballaggio e prima che le UTI siano ritirate per la spedizione;
- condizioni generali di trasporto;
- proprietà e idoneità delle diverse unità di carico.
Alla guida è allegata una lista di controllo per il riempimento dei container. Inoltre, sono presenti informazioni supplementari su targhette di omologazione, accettazione delle UTI e minimizzazione dei rischi di contaminazione visibile da parassiti.
Trasporto container: quali mezzi utilizzare
Nel trasporto intermodale i veicoli utilizzano i container come unità di carico per trasportare la merce, le cui specifiche costruttive sono contenute nella norma ISO 1496.
La scelta dei mezzi da utilizzare per il trasporto container è molto importante, in quanto sono questi a condizionare l’efficienza dell’attività e il livello di sicurezza. I fattori da considerare sono:
- tipologia della merce: dimensione, forma, massa complessiva del carico da trasportare;
- possibilità di impilamento, in base alle dimensioni e alla natura della merce;
- caratteristiche della merce e delle condizioni a cui possono essere sottoposte (es. temperatura);
- distanza dalla destinazione e tipologia del percorso da effettuare.
Pianificazione e scelta dell’unità di carico
Il trasporto nelle unità di carico segue una procedura standard che inizia con la pianificazione della spedizione.
È necessario predisporre il tipo di UTI più idoneo in base al carico e alla tipologia di trasporto prevista. Se è richiesto un ambiente a temperatura controllata, è necessario utilizzare un’unità di carico refrigerata.
Per garantire che il trasporto sia sicuro e che la merce resti integra durante tutto il tragitto, è fondamentale seguire precise disposizioni, tra cui:
- accertarsi che la UTI sia posizionata correttamente;
- caricare prima colli più pesanti o grandi, poi quelli più leggeri o piccoli;
- confermare che sia la UTI sia il carico non siano contaminate da parassiti;
- adottare misure al fine di evitare la contaminazione da parassiti;
- non superare i limiti di carico della UTI o la massa lorda totale, secondo quanto previsto dalle leggi in materia e dalla targhetta di omologazione di sicurezza;
- posizionare i colli in modo che resistano alle sollecitazioni dovute al trasporto.
Se per l’imballaggio viene utilizzato del legname, è importante verificare che questo sia stato trattato e contrassegnato in conformità allo standard ISPM 15 dell’IPPC5. In caso contrario si rischia di trasportare parassiti che possono danneggiare raccolti, piante, alberi ed animali.
Unità di carico: le operazioni di riempimento e svuotamento
Nelle operazioni di riempimento e svuotamento riveste molta importanza l’atmosfera interna dell’unità di carico; questa infatti, potrebbe essere stata influenzata da un carico precedente, causando carenza di ossigeno o presenza di gas tossici.
È necessario garantire una corretta ventilazione prima di accedere all’UTI;
è consigliato l’ingresso ad una sola persona, così che un secondo addetto possa prestare soccorso e chiamare assistenza in caso di problemi. I dispositivi di protezione individuale (DPI) rivestono un ruolo fondamentale per gli addetti ai lavori.
Verifiche e documenti degli addetti al trasporto merci
Gli addetti al riempimento devono verificare che i colli siano adeguatamente contrassegnati ed etichettati; possibilmente il carico di merci pericolose deve essere posizionato vicino alle porte. All’esterno dell’UTI bisogna applicare la segnaletica di pericolo.
Il vettore deve ricevere la documentazione necessaria, tra cui la dichiarazione del caricatore ed il certificato di carico; eventualmente dovrà essere in possesso anche di una scheda di sicurezza della merce pericolosa trasportata.
È importante prestare particolare attenzione al trasporto di carichi soggetti a fumigazione (appartenenti alla classe 9 del Codice IDMG numero UN 3359). Questi, infatti, devono rispettare specifici requisiti per la segnaletica di pericolo e la corretta formulazione degli avvisi da applicare sulle porte dell’unità di carico.
La ventilazione del container successiva all’apertura, in questo caso è un intervento fondamentale.
Trasporto merci pericolose: tra raccomandazioni e rimborso accise
La guida CTU contiene raccomandazioni per gli addetti al riempimento delle unità di carico per il trasporto merci pericolose.
Sono definite pericolose le merci rientranti nella categoria di sostanze, materiali o oggetti che costituiscono una minaccia alla salute, alla sicurezza e alla proprietà durante il trasporto.
Di norma è vietato inserire nella stessa UTI classi di merci pericolose diverse; quando queste sono inserite nella stessa unità di carico (in caso di assenza di limitazioni) è importante che il caricatore sia a conoscenza delle eventuali incompatibilità chimiche tra le merci.
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