Carbon tax e cambiamenti climatici: dalla riduzione di CO2 al rimborso accise autotrasportatori
Il settore dei trasporti ha un peso rilevante sul totale dei consumi energetici e sulle emissioni di CO2 prodotte, contribuendo ai cambiamenti climatici. I trasporti consumano un terzo di tutta l’energia finale nell’Unione europea. Gli inquinanti atmosferici, come il particolato e il biossido di azoto danneggiano sia la salute umana sia l’ambiente.
La riduzione delle emissioni inquinanti derivanti dal settore dei trasporti rappresenta un importante obiettivo della strategia Ue per la decarbonizzazione.
La carbon tax è tra gli strumenti più efficaci per combattere i cambiamenti climatici e contribuire al raggiungimento degli obiettivi Ue per il 2030.
Vediamo cos’è la carbon tax e come è correlata al rimborso accise autotrasportatori.
Carbon tax: l’ecotassa contro i cambiamenti climatici
La carbon tax è stata introdotta con l’articolo 8 della legge n.448 del 23 dicembre 1998.
L’obiettivo è ridurre le emissioni di anidride carbonica derivanti dall’impiego di oli minerali (prodotti energetici).
L’economista inglese Pigou è stato il primo a parlare di tassazione sulle emissioni
inquinanti, basandosi sul principio di economia del benessere. L’inquinamento, nella teoria economica, è considerato un’esternalità negativa: rappresenta un costo sociale che non ricade direttamente sul produttore, bensì sulla società.
La carbon tax (definita anche ecotassa) intende ridurre i danni ambientali e fare in modo che gli stati, le imprese e i consumatori finali prediligano soluzioni più ecologiche e meno inquinanti per l’ambiente e la popolazione.
Riduzione CO2 per il trasporto su strada: le nuove norme europee
A partire dal 2025 in Europa circoleranno autocarri meno inquinanti. Secondo le nuove norme europee, infatti, i costruttori dovranno ridurre le emissioni di anidride carbonica fino al 30% nei prossimi anni. Queste regole rappresentano un passo importante per la decarbonizzazione e la modernizzazione del trasporto su strada.
Trasporti sostenibili in Ue: verso una società a emissioni zero
I trasporti sostenibili rappresentano un’opportunità per la ripresa e la crescita dell’economia dell’Unione europea. Gli enti pubblici e privati che investono in modernizzazione ed ecologizzazione delle flotte e delle infrastrutture supportano la crescita del mercato europeo e rendono i trasporti europei più competitivi a livello globale.
Per una società a emissioni zero entro il 2050 bisogna partire da transizione verde e sostenibilità. Per raggiungere la decarbonizzazione del settore dei trasporti l’Ue ha posto diversi obiettivi, tra cui :
- entro il 2030 almeno 30 milioni di veicoli e 80.000 autocarri a emissioni zero circoleranno in strada
- entro il 2050 quasi tutte le automobili, i furgoni, gli autobus e i nuovi veicoli pesanti saranno a emissioni zero
Nel luglio del 2020 diverse imprese e organizzazioni europee (aziende dei settori trasporto, logistica e vendita al dettaglio) hanno dato vita all’European Clean Trucking Alliance (ECTA). L’ECTA ha invitato l’Unione europea ad adottare ulteriori politiche per un trasporto merci su strada più sostenibile, per favorire la decarbonizzazione e il passaggio a camion a emissioni zero.
Cos’è la carbon tax autotrasportatori
La carbon tax autotrasportatori si riferisce al rimborso accise gasolio ed è contenuta nel Testo Unico delle Accise. Si tratta di un’agevolazione riconosciuta a seguito del pagamento dell’accisa versata sull’acquisto del gasolio, utilizzato per il trasporto di merci o persone. L’agevolazione gasolio consente di abbattere i costi di gestione e compensare il valore dell’accisa pagata.
Accedi al rimborso carbon tax, affidati al nostro team
Per accedere al rimborso carbon tax sono necessari i seguenti requisiti:
- iscrizione all’albo nazionale degli autotrasportatori per conto proprio o per conto terzi
- licenza per il servizio di autotrasporto
- svolgere attività di trasporto pubblico, trasporto merci su strada con veicoli di massa pari o superiore a 7,5 ton, trasporto specifico, trasporto eccezionale, imprese di autoservizi
La Legge di Bilancio 2020 ha escluso gli automezzi di categoria euro 3 ed euro 4 dall’agevolazione gasolio. Controlla la classe ambientale del tuo veicolo sulla carta di circolazione: sono ammessi al rimborso carbon tax solo i mezzi di categoria euro 5 e superiori.
Affidandoti al nostro team recuperi 0,21 euro per ogni litro di gasolio consumato.
Puoi richiedere anche il rimborso delle accise per i consumi maturati nei due anni precedenti a quello corrente, grazie all’effetto retroattivo del rimborso accise autotrasportatori.
Contattaci per saperne di più.