Rimborso addizionale provinciale energia elettrica: scopri come ottenere il rimborso per gli anni 2010 e 2011
Puoi recuperare l’addizionale provinciale all’accisa sull’energia elettrica per gli anni 2010 e 2011.
Ad un consumo annuale di 1.000.000 kWh potrebbe corrispondere un rimborso di almeno 18.600 euro.
Scopriamo insieme come fare per ottenere il rimborso!
Cos’è l’addizionale provinciale sull’energia elettrica?
L’addizionale provinciale all’accisa sull’energia elettrica è istituita in favore delle province per qualsiasi uso effettuato in locali e luoghi diversi dalle abitazioni, per tutte le utenze, fino ad un limite massimo di 200.000 kWh di consumo al mese.
L’addizionale provinciale è stata abolita nel 2012, ma fino ad allora la pubblicazione degli importi dovuti, per ogni Kwh, avveniva sul sito del MEF – Ministero dell’Economia e delle Finanze.
L’importo dell’addizionale variava da provincia a provincia, nel territorio nazionale.
Perché l’addizionale provinciale è stata abolita?
Come previsto dal D. Lgs. 68/2011, con decorrenza 1 gennaio 2012, si è avuta l’abolizione dell’addizionale provinciale all’accisa sull’energia elettrica, perchè in contrasto con la normativa europea – Direttiva Comunitaria 2008/118/CE.
Le province non potevano decidere di applicare un’addizionale all’accisa.
Adesso, il relativo gettito spetta allo Stato, infatti, nel 2012 è stato rideterminato l’importo dell’accisa sull’energia elettrica in modo da assicurarne l’equivalenza del gettito.
Addizionale provinciale: sei ancora in tempo per il rimborso!
Le sentenze n. 27099/2019 e 27101/2019 del 23/10/2019 hanno confermato che il consumatore finale a cui sono state addebitate le addizionali provinciali sul consumo di energia elettrica da parte del fornitore, può agire nei confronti di quest’ultimo con l’ordinaria azione di ripetizione di indebito, cioè per aver pagato quanto non era dovuto!
Perché è possibile recuperare l’addizionale per il 2010 e il 2011?
Le sentenze della Corte di Cassazione, come abbiamo visto, sono recentissime.
L’indebito pagamento, proprio perché tale, ha una prescrizione decennale e non quinquennale, come sarebbe di prassi. Ad oggi, quindi, si ha la possibilità di richiedere il rimborso per le addizionali provinciali del 2010 e del 2011, visto che sono state abolite nel 2012 e le somme versate prima del 2010 sono ormai prescritte.
A chi va richiesto il rimborso?
Tra fornitore e Stato vige un rapporto tributario; tra fornitore e consumatore finale, invece, un rapporto civilistico.
Per questo motivo, il consumatore finale può richiedere il rimborso solo al fornitore e questo, a sua volta può rivalersi sull’Amministrazione finanziaria.
Se risultasse impossibile o difficile richiedere l’addizionale provinciale al fornitore, a causa della situazione in cui questi si trova, si può eccezionalmente chiedere il rimborso direttamente all’Amministrazione finanziaria, dimostrando le circostanze che giustificano questa straordinaria legittimazione.
Ottieni il rimborso per l’addizionale provinciale sull’energia elettrica: affrettati!
Grazie alla sentenza di ottobre della Corte di Cassazione la tua azienda può richiedere il rimborso per l’addizionale provinciale all’accisa sull’energia elettrica consumata nel periodo 2010 e 2011, ultimi anni in cui è stata applicata tale addizionale in bolletta.
Il nostro team provvederà alla redazione della richiesta di ottenimento per la tua azienda.
Dovrai inviarci le copie delle fatture relative ai consumi degli anni 2010 e 2011. Al resto pensiamo noi!
Contattaci per ulteriori chiarimenti. Non sprecare l’occasione di ottenere quanto indebitamente versato al tuo fornitore di energia elettrica!