HACCP Trasporto alimenti confezionati: sicurezza alimentare e obbligo autotrasportatori
Il trasporto alimenti confezionati è un’attività che richiede molte attenzioni. Bisogna evitare il deterioramento di cibi e bevande, la contaminazione tra le diverse tipologie di prodotti trasportati e quindi tutelare la salute dei consumatori.
Scambi commerciali, merci in viaggio su grandi distanze, distribuzione di beni alimentari per ristorazione e catene di supermercati: è fondamentale garantire salubrità e sicurezza degli alimenti trasportati tramite misure di controllo e prevenzione.
Il rischio di contaminazione, in particolare, deve essere chiaro a tutti coloro che manipolano prodotti alimentari, per questo motivo è necessaria una costante e chiara formazione in azienda: il personale deve essere informato per iscritto dei suoi compiti e delle sue responsabilità.
L’azienda, inoltre, ha il compito di sensibilizzare e responsabilizzare continuamente i dipendenti, in modo che sappiano individuare e segnalare eventuali non conformità e attuare azioni correttive.
I mezzi di trasporto di alimenti confezionati sono obbligati ad avere la certificazione Haccp – Hazard Analysis and Critical Control Points – al fine di tutelare le condizioni igieniche dei prodotti.
Il corso Haccp è un obbligo per l’autotrasportatore ma anche una garanzia per il consumatore.
Attestato Haccp: obbligo trasporto beni alimentari
L’Haccp per il trasporto di alimenti confezionati è un sistema di autocontrollo alimentare che assicura l’apprendimento delle norme igienico-sanitarie e di sicurezza alimentare fondamentali nelle fasi di produzione, manipolazione, distribuzione e somministrazione di alimenti e bevande.
Secondo la normativa Reg.852/04/CE e Reg.178/02/CE chi opera nel settore alimentare deve essere in grado di individuare e prevenire pericoli di tipo biologico, microbiologico, chimico, fisico.
Inoltre, deve seguire specifiche norme di comportamento igienico-sanitario per evitare danni alla salute dell’uomo.
Normativa Haccp: regole di trasporto prodotti alimentari
Nella normativa Haccp riveste particolare attenzione il trasporto alimenti, in riferimento alla manipolazione e alla vendita.
- I vani di carico dei veicoli e/o i contenitori utilizzati per il trasporto di prodotti alimentari devono essere tenuti puliti e sottoposti a regolare manutenzione; non devono essere utilizzati per trasportare materiale diverso dagli alimenti se questi possono esserne contaminati; devono essere adatti a mantenere temperature idonee alle tipologie di prodotti.
- Per i veicoli e/o i contenitori adibiti anche al trasporto di merce diversa bisogna provvedere a separare efficacemente i prodotti; è necessario, inoltre, che siano puliti tra un carico e l’altro per evitare il rischio di contaminazione.
- I prodotti alimentari sfusi liquidi, granulari o in polvere devono essere trasportati in vani e/o contenitori/cisterne riservati al trasporto di prodotti alimentari e bisogna contrassegnarli in modo chiaro e indelebile in una o più lingue comunitarie.
- I prodotti alimentari nei veicoli e/o contenitori devono essere collocati e protetti in modo da evitare il rischio di contaminazione.
Haccp e piano di autocontrollo alimentare: qual è la differenza?
Tutti gli operatori coinvolti nella filiera del settore alimentare – OSA – sono obbligati per legge a monitorare il proprio lavoro e a redigere il manuale Haccp.
Che si tratti di settore produttivo o comparto di distribuzione, ogni impresa deve dotarsi di un piano di autocontrollo così da accertare la sicurezza e l’igiene dei prodotti.
Nel piano di autocontrollo alimentare sono indicate le seguenti informazioni:
- Descrizione dell’azienda e dell’attività svolta, ragione sociale, sede legale
- Gruppo di lavoro Haccp, ruoli e attività dei dipendenti
- Regolamentazione chiara dei processi e dei rischi legati all’alimentazione
- Descrizione dei prodotti utilizzati.
L’Haccp è il sistema che consente di applicare il piano di autocontrollo in maniera razionale e organizzata, al fine di raggiungere un elevato livello di sicurezza alimentare.
Obbligo manuale Haccp: sicurezza nel trasporto alimentare
Il manuale Haccp è il documento che ogni attività di trasporto alimenti deve tenere con sé ed è obbligatorio sia in Italia sia all’estero, anche per il trasporto conto terzi.
È importante perchè serve a garantire la sicurezza alimentare e a prevenire rischi ad essa connessi.
Si può redigere solo dopo aver frequentato un corso di formazione abilitato secondo la Direttiva europea 2005/36/CE. All’interno del manuale è necessario indicare i possibili rischi e provvedimenti adottati per tenerli sotto controllo, per evitare contaminazioni. Solitamente è formato da una descrizione e dalla documentazione di natura operativa.
Rimborso accise autotrasportatori: gestione completa con il servizio recupero accise gasolio
L’attestato Haccp è obbligatorio non solo per le aziende che lavorano nel campo della ristorazione e somministrazione di generi alimentari e bevande, ma anche per autotrasportatori impegnati nelle attività di carico, scarico, trasporto alimenti confezionati, ancor più se si tratta di lunghe distanze.
Le imprese che esercitano attività di trasporto merci in conto proprio e per conto terzi, con veicoli di peso complessivo uguale o superiore a 7,5 ton, hanno la possibilità di ottenere il rimborso accise gasolio per il trasporto effettuato sul territorio nazionale.
Per ogni litro di gasolio consumato recuperi fino a 0,214 euro!
Ricordati di effettuare un controllo sulla carta di circolazione, per verificare che i mezzi utilizzati appartengano alla categoria 3 o superiore, in quanto le categorie precedenti non possono richiedere il recupero delle accise; non è necessario che i mezzi siano di proprietà, in quanto ne possono beneficiare anche quelli con regolare contratto di noleggio o leasing.
Il nostro servizio di recupero accise gasolio per autotrasporto ti permette di tenere sotto controllo le pratiche di rimborso, avendo a disposizione dei report personalizzati in base alle esigenze della tua azienda.