Revamping impianti trasporto ferroviario: come raggiungere l’efficienza e recuperare le accise sul gasolio
Il termine revamping è utilizzato in ambito ferroviario per indicare interventi di ammodernamento agli impianti del treno, nonché al design esterno. Lo scopo è rendere più performanti e funzionali gli impianti, rinnovarli adeguandoli a nuove tecnologie ed esigenze, incrementando la produzione e riprogettare gli esterni, attuando una sorta di restyling.
Nel 2012 Ferrovie dello Stato ha realizzato interventi di ristrutturazione dei locali, dell’arredo, delle attrezzature.
Un investimento di 280 milioni di euro per un revamping di 1600 carrozze, quasi tutte di Trenitalia.
Nello specifico la tecnica del revamping comprendeva:
- sostituzione completa del pavimento, delle attrezzature, dei sedili, di tavolini e cestini;
- nuovi finestrini per migliorare l’inquinamento termoacustico;
- realizzazione di postazioni per disabili;
- riqualificazione delle toilette;
- installazione di prese da 220 VV;
- accesso agevolato alle carrozze così da ridurre i tempi di salita e discesa dei viaggiatori.
Cos’è il revamping?
Con il revamping è possibile ripristinare componenti e apparecchiature obsolete sostituendole con tecnologie moderne che permettono all’impianto di iniziare una nuova vita produttiva, apportando incremento della produttività, del risparmio energetico e della sicurezza.
Nello specifico ci si riferisce ad una serie di interventi di ristrutturazione che hanno lo scopo di mettere in sicurezza mezzi e persone:
- Sostituzione di processi tecnologici obsoleti con processi moderni
- Sostituzione, installazione, rilocazione di equipaggiamenti, sistema elettrico, impianti di condizionamento e videosorveglianza
- Utilizzo di nuove tecnologie
- Miglioramento delle condizioni ecologiche, sicurezza del personale, flessibilità produttiva, parametri qualitativi, indice di efficienza.
Efficienza energetica e sostenibilità ambientale nel settore ferroviario
Crescente innovazione per maggiori prestazioni nel settore ferroviario, con conseguente aumento dell’affidabilità dell’infrastruttura e del veicolo, maggiore velocità, maggiore regolarità.
Si parla di efficienza energetica grazie all’utilizzo di nuovi materiali, nuovi motori, nuovi convertitori; si lavora a progetti come l’integrazione dei sistemi di guida – supporto alla marcia – di diagnostica e monitoraggio che risultano utili per la tracciabilità delle merci.
Sono trascorsi circa 15 anni da quando la Fondazione Politecnico di Milano ha avviato il Joint Research Center, centro di ricerca che vede coinvolti Trenitalia, RFI, ABB, Hitachi Rail ed altre aziende del settore, insieme al Politecnico. L’obiettivo era affrontare il tema strategico dei trasporti, studiando la nuova generazione di mezzi di trasporto innovativi, in particolare il treno ad alta velocità – Freccia Rossa 1000 – con prestazioni ottimali sul piano della sicurezza.
Piano industriale 2019-2023: investimenti per il futuro del trasporto su rotaie
Sono 58 miliardi di euro gli investimenti previsti nel nuovo Piano Industriale 2019-2023 del Gruppo FS Italiane.
L’obiettivo è trasformare la mobilità collettiva in Italia migliorando il livello di servizio alle persone, così da riuscire a ridurre il numero di autoveicoli sulle strade, di conseguenza le emissioni di CO2.
Oltre duemila i nuovi mezzi: treni, bus, locomotori, carri merci per rinnovare la flotta, allo scopo di migliorare gli spostamenti e il reparto logistica.
Qual è l’obiettivo del Piano Industriale FS?
L’obiettivo del Piano Industriale di FS è contribuire alla crescita economica, all’aumento dell’occupazione nel Paese, allo sviluppo della mobilità sostenibile, ad un miglioramento della qualità della vita.
Nello specifico le azioni sono mirate a:
Flotta: più di 2.000 nuovi veicoli nei prossimi 5 anni.
Pendolari: incremento delle frequenze nelle ore di picco, della sicurezza e dell’assistenza, introduzione del programma loyalty dedicato.
Assistenza viaggio: focus sui bisogni delle persone mediante la qualità del servizio, accoglienza in prossimità del treno, a bordo e agli sportelli.
Riqualificazione urbana: investimento per iniziative di sviluppo urbano sostenibile, valorizzazione del patrimonio immobiliare, riqualificazione degli spazi urbani.
Digitalizzazione: informazioni in tempo reale tramite app e social network, numero di telefono con personale multilingua; sensori digitali, manutenzione predittiva, intelligenza artificiale per la gestione del traffico treni .
Integrazione: integrazione di reti e servizi focalizzata sul trasporto passeggeri, rafforzamento dei collegamenti aeroporto/stazione e porto/stazione.
Sai che puoi richiedere l’agevolazione ferroviaria?
Sai che il settore dei trasporti ferroviari di passeggeri e merci, ti consente di recuperare le accise sul gasolio?
Se possiedi mezzi ferroviari, tramite noleggio, comodato d’uso o ne sei proprietario puoi richiedere l’agevolazione ferroviaria.
Puoi recuperare fino a 0,43 euro per ogni litro di gasolio consumato.
Affidati al team Tecno Accise. Il nostro servizio viene personalizzato in base alle tue specifiche esigenze aziendali!