Aumento accise benzina 2018
Ci sono stati dal 2011 ad oggi ben 7 rincari.
Continuo aumento accise: Portando ad un’impennata del 29% delle accise sulla benzina e del 46% per quelle che gravano sul gasolio da autotrazione. Questo è quanto emerge da un comunicato della Cgia di Mestre.
Cosa succede ogni volta che facciamo un pieno presso un’area di servizio? Versiamo al fisco circa 0,728 cent/euro per ogni litro di benzina e circa 0,617 cent/euro per ogni litro di gasolio.
Non solo, se teniamo conto che l’aumento del prezzo del petrolio sta facendo salire i prezzi direttamente alla pompa dei carburanti, con l’aumento delle accise la situazione peggiorerebbe.
Paolo Zabeo, coordinatore dell’ufficio studio di Cgia, sottolinea che l’aumento delle accise innescherebbe, poi, il meccanismo delle tasse sulle tasse. Ritoccandole all’insù, infatti, le accise andrebbero ad aumentare la base imponibile su cui si applica l’IVA. Le casse dell’erario statale sarebbero doppiamente avvantaggiate a discapito di noi consumatori.
Il segretario, Renato Mason, insiste sottolineando che l’eventuale ritocco delle accise rischia di essere solo un assaggio di quello che potrebbe accaderci l’anno prossimo.
Con la fine del 2017, infatti, il governo dovrà recuperare 19,5 miliardi di euro. Nel caso non fosse in grado di farlo, dal 1 gennaio 2018 l’aliquota ordinaria dell’IVA passerebbe dal 22 al 25 e quella ridotta del 10 al 13 per cento.
Stangata che, molto probabilmente, farebbe precipitare i consumi interni ai minimi storici.